Fino a qualche tempo fa, gli alimentatori venivano costruiti in ebanite, una miscela di gomma solforata sottoposta a indurimento. Tale materiale veniva usato anche per costruire le penne; in seguito, però, venne abbandonato perché permetteva esclusivamente la costruzione di penne nere che, oltretutto, col tempo, tendevano a diventare marrone scuro per via di fenomeni ossidativi. Il suo utilizzo venne, allora, limitato agli alimentatori fino all’avvento delle moderne plastiche. Molti esperti sostengono non esservi una sostanziale differenza tra l’alimentatore in ebanite e quello in plastica; molte Case costruttrici, però, almeno sui modelli di fascia alta, continuano ad utilizzare alimentatori in ebanite.